Lavorare a casa dei clienti: sette suggerimenti per instaurare fiducia fin dal primo sguardo

Come professional organizer ho deciso di specializzarmi nell’organizzazione della casa.

Ho scelto quest’ambito perché ritengo importante fare in modo che la casa sia un luogo piacevole in cui vivere, avere tutto ciò che ci serve a portata di mano, con semplicità, e trascorrere tempo di qualità insieme alle persone che amiamo.

Troppo spesso però, a causa delle circostanze e della fretta, abbiamo visto che la casa rischia di trasformarsi in un’ulteriore fonte di stress e disagio dove è difficile gestire lo spazio, gli oggetti e le varie attività.

Come P.O. il nostro scopo è proprio quello di aiutare le persone che si rivolgono a noi a superare con meno affanno e più soddisfazione le piccole sfide di ogni giorno, grazie a una casa più organizzata e semplice da gestire.

Per lavorare bene in ambito domestico e creare soluzioni funzionali per i clienti che abbiamo di fronte, è fondamentale instaurare con loro un rapporto di completa fiducia e collaborazione.

Come riuscire a farlo fin dal primo sguardo?

Ecco sette cose cui, secondo me, è importante fare attenzione:

  1. autenticità e coerenza. Mostriamoci sempre per come siamo e per quelli che sono i nostri valori: se, per esempio, i potenziali clienti ci scoprono grazie al nostro sito o sui profili social, quando ci incontrano dal vivo si aspettano di vederci così come ci siamo mostrati in internet. Dare un’impressione completamente diversa non giocherà a nostro favore e disorienterà i clienti.
    Quando mi dicono: “Sei esattamente come mi immaginavo!”, per me è un super complimento, perché significa che sono riuscita a trasmettere con chiarezza i miei valori e le soluzioni che sono in grado di offrire con il mio lavoro. Questo ci aiuta ad avvicinarci e creare empatia fin da subito con i clienti;
  2. non giudicare. Forse fra tutti è l’aspetto più importante: se qualcuno arriva a comporre il nostro numero di telefono è perché di base sente un disagio, le cose sono sfuggite di mano, prova frustrazione a causa del disordine di casa sua e per cambiare la situazione ha bisogno di un aiuto concreto e professionale. L’ultima cosa che desidera è subire il giudizio o la critica di qualcuno per la situazione in cui vive.
    È importante invece creare accoglienza ed empatia nei confronti dei clienti, rassicurarli, ascoltarli attivamente e far loro capire che comprendiamo il disagio e che siamo proprio lì per aiutarli a ottenere una casa funzionale e uno stile di vita più in linea con i loro desideri;
  3. chiarezza del lavoro che faremo insieme. Anche se nella nostra testa il progetto da realizzare è chiarissimo, è importante condividerlo con i clienti senza tralasciare i dettagli. È bene specificare cosa faremo noi, cosa dovranno fare loro, se è necessario acquistare qualche cosa, chi lo fa, cosa è incluso nella nostra proposta, cosa è escluso, eccetera.
    Per questo è utile creare un breve documento con le specifiche condivise: è un segno di professionalità e competenza e aiuta a evitare possibili equivoci;
  4. chiarezza delle tempistiche. Altro aspetto fondamentale per rafforzare la fiducia dei clienti nei nostri confronti è condividere e specificare le tempistiche del progetto: le date di inizio lavoro e di fine lavoro, i giorni in cui ci si vede, gli orari e tutti i dettagli necessari.
  5. parole comprensibili. È importante tenere sempre a mente che le persone che abbiamo di fronte di solito non sono addetti ai lavori, quindi è bene usare parole comprensibili. Quando possibile, meglio evitare gli inglesismi e, se proprio non ne posiamo fare a meno, è bene avere cura di spiegare il loro significato.
    Tutti noi, per esempio, usiamo la parola decluttering e conosciamo bene il suo valore e il suo significato; non è detto però che lo sia per chi abbiamo di fronte. In casi come questi è utile dare qualche dettaglio in più;
  6. onestà ed etica: spesso come battuta dico che i P.O. che lavorano in ambito casa “si ritrovano con le mani nei cassetti delle mutande”. Chi come me ha scelto questa specializzazione sa che poi tanto battuta non è; al contrario è una situazione molto usuale, anche perché i cassetti della biancheria intima sono spesso quelli che necessitano di una certa attenzione.Per fare in modo che tutto avvenga con la massima fluidità e il minor imbarazzo possibile da entrambe le parti, è importante mostrare la nostra professionalità nel trattare ogni genere di oggetto e la riservatezza cui ci impegniamo a lavorare.
    Per la stessa ragione, se vogliamo fare alcune foto per documentare il prima & dopo, abbiamo cura di chiedere sempre il permesso, spiegare in che modo pensiamo di utilizzarle e accertarci che i clienti siano d’accordo;
  7. quello che serve ai clienti non è quello che piace a noi. Una cosa che non mi stancherò mai di ripetere è che i P.O. sono professionisti che aiutano altre persone a ottenere una migliore organizzazione, non sono degli appassionati di ordine!
    Per questo il nostro obiettivo è quello di mettere in atto strategie e soluzioni organizzative che funzionino per i clienti, non ricreare la copia di casa nostra. Ogni cliente ha caratteristiche proprie e speciali ed è nostro dovere riuscire a progettare una soluzione organizzativa funzionale per le sue esigenze.

 

Più saremo capaci di instaurare un rapporto di fiducia, più sarà facile riuscire a soddisfare le esigenze dei clienti nel rispetto delle tempistiche. E i clienti felici sono clienti che parlano di noi con soddisfazione!

 

Elena Dossi

www.rinchiudetely.it

 

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