Settimana dell’organizzazione 2019: cosa è successo

La settimana dell’organizzazione di APOI è una manifestazione che attraversa l’Italia in lungo e in largo e si spinge anche un po’ oltre. Parte col primo giorno di primavera e ha proprio, per costituzione, la capacità di imprimere in ogni ambito della vita, casa, ufficio, privato, pubblico, tempo libero, lavoro e famiglia una nota di vitalità. Sì perché l’organizzazione, al contrario di ciò che alcuni pensano, non vuole costringere in schemi e regole, ma vuole facilitare e semplificare, per tirare fuori il meglio da un punto di vista emotivo, creativo, energetico, vuole creare spazio dentro e fuori di noi, per fare in modo che ognuno poi possa cogliere le opportunità o riscoprire ciò che non vede più attorno a sé.

Quest’anno gli eventi che si sono svolti sul territorio sono stati 35. Alcuni P.O. hanno unito le loro forze e hanno collaborato, altri hanno svolto da singoli i loro eventi, altri hanno inserito la loro proposta nell’ambito di un altro evento che aveva già una sua struttura e dove il professional organizer poteva dare il proprio contributo. Anche questa è un po’ una competenza organizzativa che i professional organizers spendono molto bene durante la settimana dell’organizzazione e mettono poi a frutto in ogni cosa che fanno: ottimizzare le risorse.

I temi al centro degli eventi sono stati da molto pratici a più teorici, da vasti a più mirati e segmentati perché le richieste sono tante e l’esigenza di organizzarsi è sempre più forte e trasversale ai vari ambiti di vita, domestica e lavorativa, attraverso lo spazio e il tempo. In generale i professional organizer sono abituati ad organizzare eventi stimolanti, con presentazioni grafiche leggere e accattivanti e con momenti di coinvolgimento del pubblico che consentono di entrare nel vivo della materia. L’organizzazione è, infatti, uno strumento vivo e soprattutto capace di agevolare la vita quotidiana, quindi sperimentare il potere di ciò di cui si parla e si racconta è sempre la cosa migliore! Il format che APOI ha ideato e veicolato per cinque anni in giro per l’Italia durante l’evento nazionale è stato proprio Impara a organizzarti…divertendoti!, perché l’organizzazione che, tranne che in rari casi, non è innata, si può imparare in maniera divertente.

Contemporaneamente agli eventi offline la settimana dell’organizzazione ha rafforzato il messaggio con pillole di organizzazione online. Esattamente 52 sono state le risorse messe a disposizione gratuitamente sul sito dell’Associazione, più o meno 7 al giorno fino a coprire l’intera settimana e non lasciare scoperto nessuno dei temi giornalieri. Il fatto di avere un calendario tematico semplifica il lavoro di tutti, di chi all’allestimento della settimana dell’organizzazione lavora, ma soprattutto di chi deve usufruire delle risorse, perché riesce a muoversi meglio e a programmare e pianificare le proprie scelte. Infatti la divisione per giorni, un tema per ogni giorno, permette di trovare più facilmente l’ambito a cui ognuno è più interessato e soprattutto capire quale consiglio e risorsa cogliere al volo da mettere in pratica per partire col piede giusto, da subito, e senza indugio.

Accanto ai consigli sono stati raccolti i profili dei professional organizer che li hanno realizzati. Si tratta di un’opportunità in più per dare seguito a ciò che si è iniziato, ad un percorso di riorganizzazione della propria casa, di ottimizzazione delle risorse, di gestione del tempo, di supporto durante un trasloco o durante una fase di alleggerimento dal superfluo. La settimana dell’organizzazione è, infatti, un buon momento in cui partire perché l’entusiasmo, complice l’inizio della bella stagione, è forte, ma è anche importante che una volta sperimentati i benefici della buona organizzazione o individuato il percorso o il professionista o l’ambito in cui è più urgente trovare un sistema per organizzarsi meglio, prendere la decisione giusta e agire per perseguire il proprio obiettivo e ottenere la giusta soddisfazione e lo stimolo per andare avanti!

Fabiola di Giov Angelo

ufficio stampa APOI

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