La visibilità del tempo

Rendiamo concreto un concetto astratto

È difficile spiegare ai bambini cos’è e come funziona il tempo ed è ancora più difficile educarli ad un buon uso dello stesso. Ma proviamo ad immaginare quali difficoltà potrebbero incontrare da adulti se non abbiamo organizzato bene l’educazione in questo necessario e strategico ambito.

Se sei un genitore o ti occupi di educazione in qualsiasi ruolo, devi assolutamente tenere in considerazione la regola della “visibilità del tempo”. Di cosa sto parlando?

Prima di addentrarmi in questa divertente e simpatica regola, ti faccio una breve premessa. Ci sono tre passaggi necessari per arrivare ad un apprendimento corretto del concetto di tempo:

  • Allenarne la giusta percezione
  • Avviare alla corretta gestione
  • Impostare una strategica organizzazione

Come puoi vedere si tratta di un percorso e il suggerimento di applicare la “visibilità del tempo” ne è alla base. Ora veniamo alle attuazioni pratiche.

Fin dai primi anni dell’infanzia, i bimbi possono infatti iniziare ad approcciarsi al concetto di tempo e alle azioni che si svolgono in esso attraverso disegni, colori, icone, figurine, adesivi, che puoi divertirti a creare, lasciando libero sfogo alla fantasia e alla creatività.

Per esempio, puoi creare degli orologi che rappresentino le varie ore della giornata abbinate alle cose da fare o gli impegni da assolvere; puoi inserire una lancetta girevole al centro, così il bambino può spostarla sul momento che sta vivendo e vedere a quale attività corrisponde. Puoi anche dare alle diverse fasce orarie della giornata colori diversi, creando così un arcobaleno che scandisce il tempo. Fatti aiutare dai tuoi bambini e coinvolgili il più possibile: ti stupirai del loro desiderio di capire il tempo.

Un’altra bella iniziativa che ti consiglio è quella di creare il calendario della settimana: abbina a ogni giorno un colore diverso e a ogni componente della famiglia un segnalino personale; a questo punto inserisci gli impegni di ciascuno nei vari giorni e metti il calendario in un luogo centrale della casa. Questo strumento renderà ben visibile a tutti i membri della famiglia il modo in cui si svolgono le giornate (tra le altre cose questa pratica educa anche al rispetto del tempo degli altri, ma te ne parlerò in un’altra occasione).

I bambini hanno la necessità di vedere delle immagini rappresentative ed esplicative di ciò che devono fare e di quanto dovranno dedicarsi ad esse: è così che perfezionano la loro percezione dello scorrere del tempo. Per aiutarli in questo apprendimento è consigliabile colorare delle aree più o meno estese a seconda della durata dell’attività da svolgere.

La regola della “visibilità del tempo” la puoi applicare a ogni situazione. Per esempio:

  • Quanti giorni mancano alla partenza per le vacanze?
  • Quante ore devo aspettare perché arrivi l’amica che ho invitato oggi a giocare da me?
  • Quanto tempo manca al mio compleanno?
  • Quanto tempo durerà questo bellissimo film di animazione che guardo con la mia famiglia?
  • Per quanto tempo posso stare fuori a giocare o al parco con gli amici?

Utilizza delle unità di misura conosciute dai bambini per disegnare la quantità del tempo necessario per le varie attività e azioni. Se il bambino vede sul calendario che quel compito che non gradisce fare dura poco (ovvero l’area colorata è poco estesa), intuirà che quel compito non gli richiederà troppo tempo o fatica; viceversa se l’area colorata collegata all’evento che attende con impazienza sarà più ampia, avrà la percezione di poterselo godere appieno con calma e tranquillità. Lo stesso vale a senso inverso: ogni cosa richiede il suo tempo ed è bene impararlo fin da piccoli.

Ora, prima di concludere ti chiedo di provare, con l’immaginazione, a trasferire queste attività, che sono perlopiù per bambini, agli strumenti di organizzazione del tempo che utilizzano gli adulti. Pensa al calendario o all’agenda di lavoro, oppure al tuo planning sulla scrivania dell’ufficio, o al calendario dei turni del tuo team; ti accorgerai che la “visibilità del tempo” è utilissima anche nella tua quotidianità: più la utilizzerai e più facilmente ti sarà facile comprendere l’impatto che le varie attività che devi svolgere hanno sul tempo a tua disposizione

Anche nel mondo scolastico la tecnica della “visibilità del tempo” è molto utilizzata. Gli insegnanti di ogni ordine e grado che scelgono di organizzare l’educazione, ne fanno largo uso per aiutare bambini e ragazzi a gestire in modo consapevole le proprie risorse emotive e di attenzione rispetto alle varie attività scolastiche.

Rendiamo allora concreto un concetto così astratto come quello del tempo. Esso tocca tutto ciò che esiste e noi non possiamo toccarlo in alcun modo, possiamo però renderlo “visibile” e aiutarci un po’ a viverlo meglio.

Esempio di Eleonora, una bimba di 3 anni che indica quale azione sta compiendo in relazione al tempo. Spostando la lancetta con il suo nome, diventerà più consapevole del qui ed ora.

 

Emanuela Tirabassi

 

Sito web: www.kidspo.it

Facebook: @Emanuela-Tirabassi/

Instagram: @emanuela_kids_p.o/

Linkedin: @emanuela-tirabassi-66aa34156/

Facebook: @Emanuela-Tirabassi/100012147759873/

 

Nessun commento

Scrivi il tuo commento

X