La Settimana dell’organizzazione 2022

Anche quest’anno ha preso vita la Settimana dell’organizzazione APOI ed è partita con il primo giorno di primavera per concludersi il 27 marzo.

Il sito dell’Associazione e ancora di più i social sono stati animati da tante risorse gratuite e dalle notizie di eventi online o offline organizzati per condividere le proprie competenze e mettere a disposizione preziosi consigli.

Lo scopo della manifestazione sta infatti proprio nel creare attenzione e interesse intorno ai temi dell’organizzazione, mettendo in luce i benefici verso cui conduce al fine di avvicinare le persone in maniera leggera, ma efficace, all’organizzazione personale e quindi a benessere e soddisfazione.

Non è stato tralasciato nulla in questa ottava edizione della Settimana dell’organizzazione: si è iniziato il primo giorno parlando di casa, per passare poi al tema del lavoro, lo space clearing, bambini e famiglia, ufficio, gestione del tempo e infine l’ultimo giorno stile di vita.

Tutti gli eventi e le risorse disponibili hanno declinato questi macro temi e hanno dato spunti di riflessione, consigli, buone pratiche: tante risorse sono state prodotte dalle nostre associate e dai nostri associati, tanto che abbiamo iniziato a condividere contenuti già prima dell’inizio della manifestazione e abbiamo continuato anche oltre la chiusura delle Settimana dell’organizzazione, perché l’argomento è molto vasto e le nostre specializzazioni sono innumerevoli tanto che una settimana non basta per parlarne in maniera completa.

Sono stati prodotti 10 video tutorial, 21 infografiche, 21 articoli per il blog dell’Associazione, 26 post su Facebook, 5 dirette streaming e qualche evento in presenza, modalità questa purtroppo sempre meno diffusa negli ultimi due anni a causa dell’emergenza sanitaria.

Tante associate e tanti associati hanno contribuito a creare questo cospicuo numero di risorse utili, facili da fruire e capaci di mettere in luce i consigli che noi possiamo fornire, oltre a offrire spunti di riflessione da cui partire. L’organizzazione personale d’altronde è uno strumento vivo e si presta a un notevole numero di rappresentazioni: per questo la manifestazione di primavera che ogni anno viene proposta ha una vasta attenzione e una vasta eco mediatico.

La Settimana dell’organizzazione ha infatti sempre la capacità di avvicinare sia le persone semplicemente curiose che le persone già appassionate di organizzazione ma soprattutto si contraddistingue perché produce risposte pratiche e semplici ai problemi quotidiani delle persone, consigli che consentono di affrontare le piccole e grandi sfide organizzative, come la gestione dello spazio e del tempo, la gestione delle risorse, le giornate sovraccariche di input, oggetti e informazioni, le attività domestiche e familiari che si sovrappongono e portano con sé malessere e stress.

Inoltre è un’opportunità per apprendere regole per la semplificazione delle attività quotidiane, metodi di alleggerimento degli spazi o per la gestione del tempo, consigli per liberarsi dal superfluo a casa o al lavoro.

La divisione per giorni, un tema per ogni giorno, che ancora una volta abbiamo scelto di proporre, permette al pubblico di trovare più facilmente l’ambito di interesse e soprattutto di capire subito quale consiglio e risorsa cogliere al volo e mettere in pratica per partire col piede giusto e senza indugio. Una manifestazione densa di contenuti e di significato che ogni anno ha visto crescere l’interesse di un pubblico diversificato.

Importante è stato il feedback ricevuto dai social e da quei media che hanno pubblicato la nostra manifestazione in agenda oppure che hanno dedicato articoli online e offline, magari partendo da un approfondimento o da un’intervista per dare poi piena visibilità alla manifestazione dell’anno dedicata all’organizzazione personale. (https://www.apoi.it/dicono-di-noi/web/)

La manifestazione è diventata ormai per noi un vero e proprio progetto culturale con l’obiettivo di condividere e comunicare la cultura dell’organizzazione, un amplificatore di opportunità per sperimentare i benefici del vivere organizzati.

 

 

Fabiola Di Giov Angelo

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