Strumenti per l'organizzazione personale/22.03.2017

“Kaizen” è un termine giapponese composto dalle due parole “Kai” (miglioramento, cambiamento) e Zen (buono, migliore) e si può tradurre come “miglioramento continuo”. Il termine è stato coniato nel 1986 da Masaaki Imai - un economista nipponico - per descrivere la filosofia manageriale che in quegli anni stava spopolando in Giappone, spinta dall’esempio della casa automobilistica Toyota. La metodologia Kaizen parte dal...

Strumenti per l'organizzazione personale/21.03.2017

No, oggi non ti parlo di questioni amorose, né delle Bermuda e tanto meno di Renato Zero. Mi travesto invece da architetto e ti parlo di organizzazione della cucina. Architetto? Sì, perché affronterò il tema in termini progettuali. Una cucina ben organizzata, infatti, deve tenere conto della distribuzione degli spazi di lavoro nella fase della sua configurazione. Esistono dei centri di...

Il mondo dell'organizzazione personale/23.03.2016

Alla parola tempo vediamo spesso accostato un termine negativo. E' tiranno, è nemico, fugge e spesso vogliamo ammazzarlo. Ma il tempo è indubbiamente anche un valido alleato e una risorsa democratica a disposizione di tutti. Ognuno, infatti, nell'arco di una giornata, dispone dello stesso numero di ore, ovunque esso si trovi e qualunque ruolo esso ricopra. A ciascuno, poi, è...

Il mondo dell'organizzazione personale/23.03.2016

CORRI CORRI HAI SOLO 5 MINUTI !!! Lo sapevi che 5 minuti sono 300 secondi? Visto da questo punto di vista sembrano tanti, vero? Avere più tempo è un sogno: gli corriamo dietro come un amore platonico che non si realizzerà mai; un desiderio che rimane dentro di noi…difficile da avverarsi: volere più tempo è un sogno irrealizzabile… gestire il proprio tempo è...

Strumenti per l'organizzazione personale/23.03.2016

Hai anche tu la sensazione che il tempo sfugga via e il desiderio di sfruttare al meglio ogni minuto a tua disposizione? Facciamo un test. Fai partire un cronometro e chiudi gli occhi. Dovrai riaprirli solo quando credi che sia passato un minuto. Mi raccomando, non barare e non contare i secondi. Affidati ai tuoi sensi. …. Com’è andata? Magari hai aperto gli occhi...

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